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Il Giardino Mediterraneo con i cisti, il teucrium fruticans, la lavanda stoechas e il timo fioriti i primi giorni di maggio. |
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Cistus e rosmarino |
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Cistus purpureus alan fradd |
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Cistus skambergii |
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Cistus purpureus |
La parola d'ordine per tutto il giardino è la completa auto sufficienza delle piante. In un terreno sabbioso in pendio, con inverni rigidi e nevicate, può essere difficile la scelta delle piante: l'importante é sperimentare andando per tentativi. La diversa posizione delle stesse piante all'interno di più parti del giardino,con microclimi diversi, può determinare il successo o meno della crescita delle piante.
In questa parte del giardino, orientata a sud e protetta da nord, prosperano oltre ai cisti e ai rosmarini, diverse varietà di santoline e artemisie, il teucrium fruticans (completamente bruciato dal gelo dell' inverno di tre anni fa e drasticamente potato oggi è da più di un mese che fiorisce copiosamente), timi e lavande. Non sto ad elencare gli arbusti di origine mediterranea che resistono agli inverni piemontesi.
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Sentiero del Giardino Mediterraneo. |
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Lavande e santoline in attesa di fiorire, il lino blu spontaneo sulla sinistra e lo spartium junceum fiorito sul fondo. |
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La massa di fiori dei cisti. |
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Cistus salvifolius |
Che meraviglia, speriamo ci siano ancora quando arriviamo noi. Un bell'aperitivo al giardino mediterraneo tra i fiori e i profumi.
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